GLI SCOPI
1. Scopo dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti-ONLUS-, che
opera senza fini di lucro per l’esclusivo perseguimento di finalità di
solidarietà sociale, è l'integrazione dei ciechi e degli
ipovedenti nella società.
2. L’Unione promuove ed attua, anche mediante la creazione di apposite
strutture operative, ogni
iniziativa a favore dei ciechi e degli ipovedenti, in base a specifiche
convenzioni con le
pubbliche amministrazioni competenti o, relativamente a tipologie
d’interventi non realizzate da
queste, previa comunicazione alle medesime.
3. In particolare:
a) favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali
dei ciechi e degli ipovedenti, la
loro equiparazione sociale e l'integrazione in ogni ambito della vita
civile, promuovendo allo
scopo specifici interventi;
b) promuove ed attua iniziative per la prevenzione della cecità, per il
recupero visivo, per la
riabilitazione funzionale e sociale dei ciechi e degli ipovedenti;
c) promuove ed attua iniziative per l’istruzione dei ciechi e degli
ipovedenti e per la loro
formazione culturale e professionale;
d) promuove la piena attuazione del diritto al lavoro per i ciechi e
per gli ipovedenti,
favorendone il collocamento lavorativo e l’attività professionale in
forme individuali e
cooperative;
e) attua iniziative assistenziali rispondenti alle necessità dei ciechi
e degli ipovedenti, con
particolare attenzione ai pluriminorati e agli anziani;
f) opera nel campo tiflologico e tiflotecnico per garantire la
disponibilità di sempre più avanzati
strumenti;
g) promuove ed attua le attività sportive volte allo sviluppo
psicofisico dei non vedenti e degli
ipovedenti, anche in collaborazione con altri organismi”;
h) Favorisce la costituzione e lo sviluppo di cooperative sociali,
aderendovi in qualità di socio
con propri finanziamenti.
3. È fatto divieto, secondo quanto previsto dall’art. 10, comma 5, del
D. L.vo 460/97, di svolgere attività diverse da quelle di cui ai commi
precedenti, ad
eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.